Mercato Cloud italiano, il valore aumenta del 19% in un anno

Nel 2023, il mercato del Cloud in Italia continua a crescere in modo significativo, raggiungendo un valore complessivo di 5,51 miliardi di euro. SI tratta di un aumento del 19% rispetto all’anno precedente. Nonostante le nuove complessità dovute a fattori geopolitici, alla crisi energetica e all’incremento dell’inflazione, le imprese italiane continuano a valutare positivamente il loro percorso di digitalizzazione, che si basa sempre più sul Cloud. 

La crescita più marcata è guidata dai servizi infrastrutturali

La crescita più marcata è guidata dai servizi infrastrutturali (IaaS), che raggiungono un valore di 1,511 miliardi di euro (+29% rispetto al 2022), equiparando la quota rappresentata dai servizi software (SaaS), storicamente più diffusi.

Nonostante l’andamento dell’inflazione, le grandi imprese non hanno ridotto la spesa Cloud, grazie alla previa allocazione dei budget su progetti strategici a tariffe fisse. Gli investimenti significativi dei principali fornitori di servizi Cloud nel mercato italiano dei data center indicano una crescente domanda per tali servizi. Questi dati emergono dall’Osservatorio Cloud Transformation, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano. 

Incremento più significativo per la componente Public Cloud & Hybrid Cloud

La componente Public Cloud & Hybrid Cloud è quella che mostra la crescita più significativa, con una spesa di 3,729 miliardi di euro (+24% rispetto al 2022). Altri segmenti includono Virtual & Hosted Private Cloud, che raggiunge 1,034 miliardi di euro (+9%), e Data Center Automation, con una crescita del 10% e un totale di 748 milioni di euro.

All’interno del Public & Hybrid Cloud, IaaS è il segmento che cresce di più, raggiungendo 1,511 miliardi di euro (+29% rispetto al 2022) e rappresentando il 41% del mix complessivo. PaaS cresce del 27% con un totale di 686 milioni di euro, spinto da opportunità legate all’Intelligenza Artificiale e Analytics. Il segmento SaaS cresce del 19%, raggiungendo un valore complessivo di 1,532 miliardi di euro.

Il mercato si allarga alle PMI

Attualmente, l’87% della spesa Cloud italiana proviene dalle grandi imprese, ma anche le PMI stanno aumentando l’adozione di servizi Cloud pubblici (+34%, per un totale di 478 milioni di euro nel 2023) grazie a iniziative come i fondi del PNRR. Sebbene oltre la metà delle applicazioni aziendali delle grandi imprese (51%) risieda ora nel Cloud, le sfide per la trasformazione tecnologica e culturale rimangono significative.

La cultura organizzativa rimane orientata al risparmio sui costi rispetto all’innovazione e alla digitalizzazione, con il 63% delle organizzazioni che misura ancora l’apporto del Cloud in base ai costi risparmiati rispetto alle configurazioni on-premise.