Troppe “chiacchiere” al cellulare fanno alzare la pressione

Un nuovo studio ha dimostrato che parlare al cellulare per più di 30 minuti a settimana aumenta del 12% il rischio di sviluppare pressione alta o ipertensione. Il fenomeno sarebbe dovuto al fatto che i telefoni cellulari emettono bassi livelli di energia a radiofrequenza, che a sua volta è stata collegata all’aumento della pressione sanguigna dopo un’esposizione a breve termine. L’ipertensione è un importante fattore di rischio per infarto e ictus ed è una delle principali cause di morte prematura a livello globale. Lo rivela un nuovo studio condotto in Cina

Quello che fa la differenza è il tempo

“È il numero di minuti che le persone trascorrono a parlare su un cellulare che conta per la salute del cuore. Più tempo trascorso al telefono rappresenta un rischio maggiore”, ha dichiarato l’autore dello studio Xianhui Qin della Southern Medical University, Guangzhou, Cina.

Oltre 200.000 mila persone coinvolte nella ricerca

La ricerca ha coinvolto un totale di 212.046 adulti di età compresa tra 37 e 73 anni senza ipertensione. Gli utenti di telefoni cellulari, che utilizzavano il dispositivo almeno una volta alla settimana, avevano un rischio del 7% maggiore di sviluppare ipertensione rispetto ai non utenti. Coloro che parlavano al cellulare per 30 minuti o più a settimana avevano una probabilità superiore del 12% di incorrere nell’insorgenza di ipertensione rispetto ai partecipanti che trascorrevano meno di 30 minuti attaccati al telefono. 

Conta anche la genetica 

Un’analisi del rischio genetico ha poi messo in evidenza che la probabilità di sviluppare l’ipertensione era del 33% più alta negli individui con un alto rischio genetico e che trascorrevano almeno 30 minuti a parlare al telefono rispetto a quelli con un basso rischio genetico e parlavano al telefono per meno di 30 minuti. In sintesi, l’abbinata genetica-uso intensivo del cellulare è un fattore di rischio ulteriore, che aumenta di un terzo la possibilità di incorrere in problemi di salute.

Viva voce o cuffie? Non cambia nulla

L’utilizzo di una configurazione a mani libere non ha avuto alcuna influenza sulla probabilità di sviluppare la pressione alta. Anche se questo studio borisce una precisa indicazione sul corretto utilizzo del cellulare, serviranno ulteriori approfondimenti in merito. Servono infatti nuove ricerche per confermare i risultati, ma fino ad allora sembra prudente ridurre al minimo le telefonate per preservare la salute del cuore.