Mese: Novembre 2020

Covid e genitori: più timorosi o equilibrati?

Con il prolungarsi della pandemia i genitori italiani sono messi alla prova, e nei confronti dei figli oscillano fra sentirsi timorosi e mantenere un atteggiamento equilibrato nell’affrontare la difficile situazione. È quanto emerge dall’indagine La sfida dei Genitori Italiani, condotta da Bva-Doxa nel corso di due rilevazioni (febbraio e settembre 2020), che hanno consentito di misurare gli stati d’animo e gli atteggiamenti dei genitori italiani prima della pandemia da Covid-19 e nella fase successiva. Dall’indagine emergono 4 tipologie di genitori. Il polo positivo, rappresentato da Gli Sperimentatori e Gli Equilibrati, conta un 46%, e guarda al futuro con ottimismo, il polo negativo, composto da genitori pessimisti e poco soddisfatti, coinvolge il restante 54%, annoverando I Timorosi e Gli Scoraggiati.

La situazione sta mettendo alla prova anche i più organizzati e resilienti

In generale i genitori italiani con figli 0-14enni si descrivono principalmente come protettivi (47%), rassicuranti (36%) e pazienti (37%), ma tra loro, nella seconda rilevazione, cala la percentuale che si definisce allegra e aumenta quella degli ansiosi, soprattutto tra le mamme.

“I genitori sono chiamati a misurarsi costantemente, ogni giorno e contemporaneamente, con cambiamenti e sfide, personali ed educative, spesso difficili da conciliare – commenta Amedeo Giustini, AD di Prénatal Retail Group, che ha commissionato l’indagine -. La situazione che stiamo vivendo oggi sta mettendo alla prova anche i più organizzati e resilienti, ma impegno e coraggio rimangono valori nazionali solidi e diffusi”.

Trasferire ai figli il senso di responsabilità, ma anche la libertà di pensiero

Fra i due gruppi che mantengono un atteggiamento positivo gli Equilibrati sono il 28%, residenti soprattutto al Centro-Sud e nelle Isole, hanno dai 25 ai 35 anni e bambini dai 6-8 anni. Sono genitori moderati nei comportamenti e negli atteggiamenti, più degli altri vogliono trasferire ai figli l’importanza dell’impegno e il senso di responsabilità, ma anche il valore dell’essere se stessi e della libertà di pensiero. Si definiscono genitori protettivi e sono i più attenti all’ambiente e alla sostenibilità. Per loro il gioco è valore educativo, apprendimento e creatività.

La difficoltà di mantenere autorevolezza con i figli e la stabilità di coppia

Fra i gruppi che invece sono più pessimisti, i Timorosi sono il 33% e risiedono principalmente nel Nord Ovest. Hanno un’età più elevata, oltre i 46 anni, e figli dai 6-8 anni. Sono individui poco inclini ai progetti a lunga scadenza, chiusi verso il nuovo, ma senza ragioni oggettive. Da genitori avvertono in modo più sensibile degli altri la difficoltà di mantenere autorevolezza con i figli e la stabilità di coppia. Sono coloro che si definiscono i più protettivi, meno moderni, ma allo stesso tempo cercano di educare i figli all’autonomia. Amano dedicare tempo alla famiglia, tanto che tra gli insegnamenti che ritengono più importanti annoverano “godersi gli affetti e le persone care” e “avere rispetto per gli altri”.

Esigenze di mercato e laser industriali

In virtù dell’avvento dei laser industriali, oggi riusciamo ad ottenere dei risultati che i laser di vecchia generazione non riuscivano a raggiungere. È aumentato infatti il livello di precisione, così come la facilità di gestione di questo strumento, che per gran parte delle operazioni è gestito direttamente da un robot.

I settori in cui viene adoperato il laser industriale sono quello aerospaziale, estetico, medico, scientifico e automobilistico, giusto per citare alcuni esempi di quelli che sono gli ambiti in cui tale strumento è maggiormente impiegato. È facilmente intuibile dunque il motivo per il quale sono così tante le aziende che optano per questo tipo di soluzione e che benefici hanno rispetto al taglio manuale o i dispositivi di vecchia generazione.

Quali sono i vantaggi del laser industriale?

Il principale vantaggio di un laser industriale è quello di consentire un taglio di grandissima precisione anche per quel che riguarda le curvature, ma non solo. Questo ottimo strumento è infatti in grado di garantire grande precisione anche nelle operazioni di saldatura e marcatura di ogni tipo di materiale, precisione e una qualità di lavorazione facile da riconoscere.

Chiaramente vi sono dei vantaggi anche a livello economico per l’azienda che decide di adottare un laser industriale, in quanto vi è una minore necessità di manodopera e un inferiore numero di ore lavorative necessarie per produrre lo stesso numero di pezzi.

Uno strumento in grado di rispondere alle necessità di mercato

Un laser industriale di nuova generazione è perfettamente in grado di rispondere alle richieste di mercato e dunque alle necessità dei clienti finali. Proprio da tali richieste era nata la necessità di individuare soluzioni che riuscissero a consentire i produttori di mantenere inalterata la qualità velocizzando però i tempi necessari per la produzione.

Questo è il motivo per il quale sono sempre più le aziende che decidono di dotarsi di uno strumento di questo tipo riuscendo dunque a rispondere in maniera efficace alle necessità di mercato.